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Io Guido Cantalamappa da giovane lo immaginavo come il Glenn Cornick dei tempi d’oro http://www.rockaxis.com/imagenes/1409535701_220px-Cornick01500.jpg
Hanno l’aria molto più simpatica dei due pupazzini sulla copertina che paiono un po’ truffaldini. L’idea mi sembra bellissima, a cominciare dalla domanda posta dalle mappe: per vedere realmente bisogna andare vicino o lontano? O magari tutti e due? E si può vedere una sola cosa per volta? E vedere senza sapere già? Quali coordinate servono? Come costruirsele? Cruciale per dei bimbi, e non solo.
Una lezione sull’imparare a cercare.