Il razzismo italiano e i fantasmi del deserto, ovvero: 20 sfondoni di Maurizio Molinari (e una nota su Dacia Maraini)
Non possiamo cadere dalle nuvole parlando de La Stampa, giornale del potere FIAT non a caso soprannominato «La Busiarda». Non possiamo cadere dalle nuvole parlando di un quotidiano che annovera tra le sue firme di punta – per fare un solo esempio – uno del calibro di Massimo Numa, già condannato per diffamazione, più volte apparso in resoconti di vicende poco chiare e sempre coperto dal direttore uscente Mario Calabresi, […] Prosegui la lettura ›