Calendario di Wu Ming, autunno 2018. Presentazioni, reading, conferenze, camminate, #Proletkult

28 settembre FORLÌ Wu Ming Contingent suona La Terapia del Fulmine nell’ambito della Settimana del Buon Vivere 12 ottobre ROMA Wu Ming Contingent suona La Terapia del Fulmine CSOA Ex-Snia, via Prenestina 173 nell’ambito di Logos – Festival della parola. Dettagli a seguire. 16 ottobre CORREGGIO (RE) Il pendolo di Foucault trent’anni dopo Incontro con Wu […] Prosegui la lettura ›

Nella tempesta di merda. Franco Berardi “Bifo” su «Kill All Normies» di Angela Nagle e la cultura dei meme di destra

– [Bifo ci ha inviato questa recensione/riflessione su un libro che abbiamo letto alcuni mesi fa, ma del quale non eravamo ancora riusciti a scrivere. È una buona occasione per parlarne, e volentieri pubblichiamo il pezzo. Bifo mette in fila spunti da discutere e sviluppare, su temi che da anni affrontiamo anche noi, seppure lungo diverse […] Prosegui la lettura ›

#Bologna antifascista… e una nuova primavera di Resistenze in #Cirenaica!

Ritorna Resistenze in Cirenaica, il «collettivo di collettivi» che dal 2015, in uno dei rioni più interessanti di Bologna, intreccia critica dello spazio urbano, evocazione di fantasmi e recupero di una grande resistenza antifascista meticcia, creola, transnazionale, anticoloniale. Una rete di insorgenze che nella prima metà del XX secolo collegò, per canali a lungo misconosciuti, […] Prosegui la lettura ›

Qu’est-ce que la Wu Ming Foundation?

Qui la versione italiana (2023) – English version here (2023) – Aquí la versión en español (2022) – Versió catalana aquí (2018) Il y a Wu Ming, un collectif d’écrivains fondé en 2000, et puis il y a la Fondation Wu Ming, une entité multiforme, plus grande et plus ramifiée. Nous appelons ‘Wu Ming Foundation’ […] Prosegui la lettura ›

L’uomo con la lanterna. Storia di un bancario sardo nel Celeste Impero.

[WM2:]Nella storia del colonialismo italiano, che già non brilla per notorietà, la Concessione di Tientsin conserva il ruolo di Carneade. Un’ombra dell’ombra, direbbe Paco Taibo II. Eppure si tratta della seconda terra d’Oltremare che l’Italia riuscì ad accaparrarsi, undici anni dopo l’istituzione della Colonia eritrea. Questo la piazza al secondo posto anche per la durata […] Prosegui la lettura ›