Credo sia giunto il momento di riportare qui su Giap e spiegare al maggior numero possibile di lettori una decisione che finora avevo solo annunciato a spizzichi e bocconi sul gruppo “STEPHEN KING: lettori italiani” di Anobii e in una puntata della trasmissione “Tabula rasa” su Radio Onda Rossa.
Voglio spiegare la decisione, e al tempo stesso “portarla un po’ più in là”, alla sua logica conseguenza. Prosegui la lettura ›
Nuova area #Download – Libri elettronici ai proletari #ebooks
Libri elettronici al popolo, come sempre. Stare con chi sta nelle strade. Meglio essere la crème della feccia che la feccia della crème. Nuova pagina qui. Grazie e massimo rispetto a biopresto, joepsichip e hubertphava. Creditz più dettagliati nei file ePub e Mobi. Grazie anche a Emanuela Zibordi e Manuel.
Tirare Bobbio per la giacca in funzione anti-#NoTav, ovvero: dare il peggio su Twitter
Ieri si è scritta una delle pagine più nere della storia di Twitter in Italia.
Dapprima si sono visti “quelli che benpensano” ingoiare estasiati l’esca gettata dai media, stracciarsi le vesti, agitare cappî e manette perché durante il corteo No Tav dell’altro giorno alcuni dimostranti avevano scritto sui muri di Torino e gettato vernice su determinati bersagli.
Poco tempo fa, sempre a Torino, c’è stato un pogrom in stile Ku Klux Klan, ma non ricordiamo nemmeno un decimo dello sdegno suscitato nel week-end da qualche scritta e chiazza di colore. Prosegui la lettura ›
Un anno di arancia meccanica in libreria e su Twitter, quack! #AaAM
Anatra all’arancia meccanica è uscito da quasi un anno e qualcuno trae un primo bilancio, quack! Prosegui la lettura ›
Scarica «Arzèstula», il nuovo album dei Funambolique (feat. Wu Ming 1)
In un futuro prossimo, non molti anni dopo una Crisi che ha riportato l’Italia a una condizione preindustriale se non premoderna, una donna di mezza età vaga per le campagne semi-sommerse tra Ferrara e il Delta del Po. Non ha nome, si chiama in causa con varie antonomasie: la Storica, la Scrittrice, la Veggente… Cerca i luoghi della sua infanzia e – forse ancora più importante – gli echi del suo dialetto nativo. Prosegui la lettura ›
Ultimi appuntamenti del tumultuoso 2011: Bologna, Trieste, Torino
Mercoledì 14 dicembre, Wu Ming 2 interverrà all’ITC Teatro di S. Lazzaro di Savena (BO), via Rimembranze 26. Alle h.21 andrà in scena lo spettacolo “Report dalla città fragile”, di e con Gigi Gherzi, nato a partire da interviste raccolte nelle città e all’interno dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini di Milano. Una co-produzione di Olinda e Teatro dell’Argine.
Qui una bella presentazione video del progetto.
WM2 parlerà di “Bologna città fragile” e discuterà con il pubblico. Prenotazioni qui. Prosegui la lettura ›
La parola che sempre afferma. Declamazioni e verità di Paolo Vinti
Ecco l’audio della conferenza tenuta il 27 novembre 2011 da Wu Ming 1 alla Sala dei Notari di Perugia per ricordare e onorare Paolo Vinti (1960-2010). L’intento era dimostrare che, con la morte di Paolo, abbiamo perso un grande poeta e un filosofo. La città voleva bene a Paolo, ma per molti era solo un personaggio (a dir poco) eccentrico, un “santo folle” che passava le giornate per le strade e nei caffè, predicando una stramba utopia comunista. Tuttavia, Paolo era molto più di questo: era un intellettuale vero che da anni portava avanti un lavoro titanico su di sé, sul proprio modo di vivere e – soprattutto – sul linguaggio. Paolo era un filosofo di strada, un Socrate nell’agorà umbra, un Diogene gentile nella terra di Francesco. Era un poeta veggente, figura descritta da Arthur Rimbaud in un celebre testo del 1871. Era un militante. Aveva dedicato la vita all’invenzione di un linguaggio che consentisse di immaginare un mondo oltre il capitalismo. Prosegui la lettura ›