– I romanzi radiofonici, giovanotto, – mormorò Josefina Sánchez,
come se commettesse un sacrilegio. – Stanno diventando sempre più strambi.
(Mario Vargas Llosa, La zia Julia e lo scribacchino)
Nel biennio 2022-2023 portammo in tour Radio Ufo 78, un radiodramma/concerto, un melologo, una sghemba e psichedelica suite con scrittori, musicisti e «caverna dell’antimateria».
I due scrittori erano Wu Ming 1 e Jadel Andreetto, quest’ultimo in doppia veste, in quanto bassista del Bhutan Clan.
I musicisti erano quelli del Bhutan Clan, appunto: band cresciuta a Bologna sonorizzando trekking urbani e serate letterarie, nel contesto del cantiere culturale permanente Resistenze in Cirenaica.
Per varie ragioni il gruppo si è sciolto come tale nel 2024, ma le sperimentazioni proseguono sotto l’egida di Melologos, «laboratorio di fonologia narrativa» che ora è al lavoro su Gli uomini pesce.
«Caverna dell’antimateria» è come chiamavamo, in omaggio al pittore situazionista Giuseppe Pinot Gallizio, l’ambiente sonoro pazientemente ingegnerizzato in studio che ogni tanto erompeva nell’esecuzione dal vivo. Prosegui la lettura ›