Esattamente dieci anni fa, l’8 settembre 2015, annunciammo qui su Giap una «giornata di storia e musica a Bologna, nella contrada “patria del ribelle”».
La contrada in questione era, ed è, la Cirenaica. Lì, durante l’occupazione tedesca, visse sotto falsa identità il comandante partigiano Ilio Barontini, nome di battaglia «Paulus». Lì c’erano la sede clandestina del CUMER – Comando unico militare Emilia Romagna – e la mimetizzatissima tipografia della Resistenza bolognese.
Spiegammo che varie soggettività residenti o attive nel quartiere intendevano «far rivivere, in uno dei rioni più interessanti e peculiari di Bologna, storie di resistenza al colonialismo italiano e al nazifascismo. A partire dalle storie evocate dai doppi nomi di quelle vie… Prosegui la lettura ›