Il 4 febbraio scorso, una domenica sera, allo Spaziomusica di Pavia si è rinnovato un sodalizio, quello tra Wu Ming e i nostri “cugini” Yo Yo Mundi. Sodalizio che nel 2004 diede vita all’album 54, tratto dal nostro romanzo di due anni prima.
Abbiamo riproposto dal vivo un brano di quell’album, Ettore (Stella Rossa vince), per la prima volta con Wu Ming 1 alla voce recitante. Un ritorno, e un ricordo del collega (collega di tutti noi: scrittore e musicista), compagno e amico Stefano Tassinari, che nel 2002 fece conoscere le due band. Prosegui la lettura ›
Esponente di un certo «associazionismo» cacciato in malo modo dal municipio di Arco (TN).
di Nicoletta Bourbaki *
Come è stato scritto su Giap alcuni giorni fa, l’inchiesta sui rapporti tra il PD e i neofascisti ha provocato i primi scossoni. Il caso che ha smosso le acque è quello di Nereto – allargatosi velocemente al teramano, da Bellante alle esternazioni xenofobe su FB del segretario del PD di Alba Adriatica – dove si sono registrate diverse iniziative organizzate dall’associazione Nuove Sintesi (che fa parte del network di Lealtà Azione) in comuni amministrati da sindaci del Partito democratico.
Diversamente da quanto successo in precedenza, quando il PD aveva reagito alle nostre segnalazioni minimizzandole o, peggio, rispondendo sulla falsa riga del sindaco di Predappio Giorgio Frassineti, queste ultime segnalazioni sono state accolte diversamente sia da parte di alcuni deputati PD – Emanuele Fiano e Marco Miccoli – che da Andrea Catena, dirigente regionale (Abruzzo) del PD.
Catena, in particolare, si è subito attivato, coinvolgendo il segretario generale del PD Abruzzo, Marco Rapino: prima inviando una nota “circolare” ai sindaci PD abruzzesi per “avvisarli” della natura dell’associazione Nuove Sintesi, poi predisponendo il deferimento al comitato dei garanti per il sindaco di Bellante e per gli altri componenti della giunta che avevano deliberato i patrocini alle iniziative organizzate da questa associazione. Il deferimento potrebbe portare all’espulsione dal PD perché, parole dello stesso Catena, «se un sindaco Pd partecipa a iniziative neofasciste è prevista l’espulsione» [Sì, ma hai voglia a espellerli tutti… Non attiviamo il frame delle “mele marce”: come ha ribadito ieri WM1 a Radio Onda d’Urto, l’andazzo parte dall’alto e da lontano, N.d.R.]. Sempre Catena si è anche detto favorevole al commissariamento dell’intero coordinamento provinciale PD di Teramo.
È possibile però non agire solamente a fatti avvenuti (e dopo una campagna di denuncia) ed evitare che queste iniziative si svolgano in spazi pubblici? Prosegui la lettura ›
[Chi bazzica queste lande si è imbattuto tante volte in Mauro Vanetti. Oltre a essere uno dei commentatori di Giap – e guest blogger – più acuti e apprezzati, è stato anche il curatore dell’antologia Tifiamo Asteroide. Mauro è un informatico e un attivista politico. Nella sua città, Pavia, è tra i protagonisti di una multiforme battaglia contro le mafie e il business legale del gioco d’azzardo, nonché tra i promotori di Senza Slote co-autore del recentissimo libro Vivere senza slot. Storie sul gioco d’azzardo tra ossessione e resistenza (nuovadimensione, 2013). A monte di tutto questo, Mauro è un militante comunista, membro del PRC e della Tendenza Marxista Internazionale, che in Italia si raggruppa intorno al giornale Falcemartello. E’ proprio dal sito di Falcemartello che riprendiamo la seguente chiamata alla solidarietà, perché Mauro sta subendo un attacco e bisogna aiutarlo a difendersi e contrattaccare, al di sopra delle differenze, delle diverse appartenenze e dei tribalismi delle tante sinistre. A noialtri, poi, usare Giap per difendere un giapster sembra il minimo. N.B. In generale, a Pavia c’è un clima pesante. Emblematico quel che è accaduto a Giovanni Giovannetti, autore del libro Sprofondo Nord(2011). Non solo Giovannetti ha subito un fuoco di fila di querele: ha avuto anche la casa incendiata, e nel rogo è andato distrutto il magazzino della sua piccola casa editrice, Effigie.] Prosegui la lettura ›
Abbiamo parlato più volte, qui su Giap, della necessità di un “frattempo”, un tempo nostro, sfasato e autonomo rispetto alle aggressioni della cronaca, dell’opinionismo, delle storie tossiche, delle voghe culturali. Un tempo non ansiogeno, che accolga in sé e rallenti pressioni e sollecitazioni, e ne smorzi l’impeto per rielaborarle. Lavorare con lentezza. Questo per non ridurci, come dice Alain Badiou, a topi: «Topo è chi, tutto all’interno della temporalità dell’opinione, non può sopportare d’attendere […] Topo è chi ha bisogno di precipitarsi nella temporalità che gli viene offerta, senza essere affatto in grado di stabilire una durata propria.» L’aria è piena del suonar di pifferi che ci richiamano in quanto topi. Topo è anche il “tuttologo”, chi si precipita a farsi un’opinione su qualunque fatto, per gettarla subito in pasto al mondo. Topi sono certi “attivisti da click” che aprono gruppi su Facebook su qualunque cosa accada e montano campagne immaginarie su pseudo-eventi. La rete è piena dei “fossili” di cose fatte in fretta e poi abbandonate. Topo è lo scrittore che risponde a domande su qualunque argomento, a prescindere dalla conoscenza che ne ha. Topo è chi non si prende il tempo di elaborare e riflettere. La “tentazione-topo” si presenta tutti i giorni, quando hai un blog molto seguito. Alla vigilia di ogni post che non sia “di attualità” (a pensarci bene, che espressione insensata!), noi ci chiediamo: “Ma possiamo davvero non parlare della tal altra cosa?”, oppure: “Che impressione diamo se, mentre succede la cosa X e tutti se ne occupano, noi pubblichiamo un post su tutt’altro?” Prosegui la lettura ›
Stiamo lavorando per ripulire questo sito da ogni «cookie tecnico e di profilazione» non strettamente necessario al nostro lavoro. Il blog è degooglizzato, non incorporiamo video di YouTube, non pubblichiamo link a social network, non abbiamo pulsanti per la condivisione sui social, tuteliamo la privacy degli utenti e cerchiamo di contrastare ogni sorta di "data mining" Toccava mettere il pecione in ottemperanza al GDPR ecc. ecc. Ne abbiamo approfittato per dire 'ste cose. Grazie dell'attenzione. OkUso un mirror del sitoInfo legali, uff...
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.