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Jet Set Roger

Domenica 23 aprile una serata particolare a Nassau

Ritorno a dove tutto cominciò. Rivisitazione del volto di “Luther Blissett” creato nel 1994. Andrea Alberti, 2023.

Domenica 23 aprile 2023, dalle h.17, doppio evento a Nassau, in via de’ Griffoni 5/2, a Bologna, con Wu Ming, Melologos, Chialab, Jet Set Roger e Marco Manfredi.

Nassau è uno spazio polivalente e indipendente, un piccolo porto pirata in pieno centro storico.

I luoghi hanno la loro metempsicosi. Il seminterrato che oggi è Nassau negli anni Settanta era il circolo anarchico “La Talpa” e alla fine di quel decennio divenne il Punkreas.

Dentro Nassau ha la propria sede Melologos, il «laboratorio di fonologia narrativa» co-fondato da Wu Ming. Che ha già prodotto due neo-radiodrammi: Radio Piemonte International e Volodja. E prima ancora di essere fondato aveva contribuito al podcast Morte di un giallista bolzanino.

Quella del 23 aprile sarà la prima di una serie di soirées particulières a cura di Melologos, dedicate ai rapporti tra lingua poetica e musica, sperimentazione vocale e testo letterario, riscoperta e forzatura dei codici della radiofonia ecc. Lezioni-concerto, reading, seminari, ascolti pubblici di dischi, e chi più ne ha più ne metta.

Ma andiamo con ordine, perchè la soirée non comincerà stimolando l’udito bensì la vista. Prosegui la lettura ›

A ottant’anni dalla morte di H.P. Lovecraft. Lovecraft, l’Italia, la Valsusa, il Polesine

La prima tavola di Lovecraft nel Polesine di Aleksandar Zograf

La prima tavola di Lovecraft nel Polesine del fumettista serbo Aleksandar Zograf, opera abbinata all’omonimo album di Jet Set Roger (Snowdonia, 2016).

di Wu Ming 1

Oggi cade l’ottantesimo anniversario della morte di Howard Phillips Lovecraft, morto all’età di 46 anni il 15 marzo 1937.

Quasi sconosciuto in vita, nei decenni dopo la sua morte Lovecraft fu riscoperto e ottenne una celebrità postuma prima in alcune nicchie e poi presso un pubblico sempre più vasto, fino a divenire un «classico». Le sue opere hanno influenzato gran parte dell’horror e della fantascienza del XX secolo, e anche nel XXI il suo mondo continua a ispirare il cinema, i videogame, le arti visive e, non ultima, la musica. Soprattutto nel metal, HPL si aggira nei territori delle sonorità più estreme.

A lungo ritenuto un mero cacatore di «monnezzoni», nonché — per via dello stile ipotattico e carico di aggettivi — uno scrittore sgraziato, anno dopo anno l’eremita di Providence colleziona attestati di stima. Nel 2005 una raccolta di suoi racconti è stata pubblicata, a cura di Peter Straub, dalla prestigiosa casa editrice Library of America.
A un esame attento e non pregiudiziale, lo stile di Lovecraft rivela infatti una sorprendente, singolare maestria.
Soprattutto, l’immaginario che ha costruito risulta sempre più attuale.

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Le colonne sonore dei nostri libri

Music Download Guerrilla Warfare

«Il mio mitra è un contrabbasso...» No, aspetta: è una chitarra!

Fin dagli esordi del collettivo (anzi, come vedremo, da prima che esordissimo come romanzieri), la lettura dei nostri libri ha pungolato e ispirato compositori e musicisti. Variegate “colonne sonore” hanno circondato le nostre pagine. In alcuni casi abbiamo preso parte alle sonorizzazioni, fornendo le voci per reading musicati (Guerra agli Umani, New Thing). Altre volte, un’opera è nata direttamente come reading musicato (Pontiac, Razza partigiana). Tre band hanno registrato album interamente ispirati a nostri romanzi o racconti: gli Yo Yo Mundi con 54, gli Skinshout! con Altai e i Funambolique con Arzèstula. Un’etichetta indipendente – Casasonica – ha coinvolto le sue band in una compilation intesa dichiaratamente come soundtrack di un nostro romanzo (Manituana). La circostanza più ricorrente, tuttavia, è stata l’incursione guerrigliera tramite una singola canzone, mordi-e-fuggi.
In questa pagina in progress vorremmo raccogliere il maggior numero possibile di contributi musicali, collegandoli alle opere che li hanno ispirati, per offrirvi un ascolto d’insieme. In calce al post, link ai siti ufficiali di tutte le artiste e gli artisti passat* in rassegna.
Alcuni brani li abbiamo resi disponibili via YouTube, altri li avevamo già nella nostra audioteca. Per ascoltare questi ultimi in streaming, cliccare sulla piccola icona di Playtagger. Per scaricarli, cliccare sul link di testo e salvare.
Ci raccomandiamo: non scalpitate, date agio alla pagina di caricarsi. E’ un monstre di risorse multimediali, ci vuole un poco di pazienza. (Giugno 2012)

Per una cartografia della nostra presenza in rete / 1

Impollinazione anemofila
[Questo è il nuovo blog. Ve ne parleremo presto. E’ ancora in versione beta. Non è linkato da nessuna parte. Se lo state vedendo, siete capitati qui per caso. Come primo post di prova, riproponiamo con qualche modifica una “carrellata” già apparsa sul blog di Altai]

Dunque… Al momento, oltre a quello che si può trovare qui su wumingfoundation.com (inclusi i blog tematici, i vari feed e il podcast):

Siamo su Twitter, che ci sembra un mezzo agile e non invasivo;

Siamo su Anobii, dove andiamo travasando tutte le nostre recensioni dal 2000 a oggi (quelle di Nandropausa e quelle disseminate qua e là nel corso degli anni);

Da anni abbiamo aperto un canale su YouTube. Sono davvero pochi i video da noi caricati direttamente (non è proprio il linguaggio che preferiamo), ma usiamo l’opzione “Preferiti” per segnalare quello che ci riguarda e ci pare valga la pena segnalare, soprattutto diramazioni transmediali dai nostri libri (es. Jet Set Roger e la sua band che eseguono la canzone Manituana);

Stiamo dando un’occhiata a strumenti / social network / applicazioni per web-radio, ci guardiamo intorno e prima o poi decideremo il da farsi.
Ci interessa ricontestualizzare – e quindi rivitalizzare – il patrimonio di suoni, musiche e parole che abbiamo accumulato nell’audioteca e nella sezione “Suoni” di manituana.com, estraendo e riproponendo all’attenzione soprattutto gli incontri libro-musica-recitazione, oltre ad alcuni contributi di pura parola (letture, interviste, stralci da presentazioni), purché non troppo lunghi – quindi non la “Lezione su 300” o “Un giorno a Maldon”, per capirci.

Sono tanti i musicisti con cui abbiamo collaborato in questo decennio di attività: dagli artisti di Casasonica agli Yo Yo Mundi, dagli Afterhours agli Switters passando per la Maxmaber Orkestra, da Jet Set Roger agli ElSo, da Yu Guerra! ai Beans, Bacon & Gravy. Prosegui la lettura ›