Ecco una breve rassegna delle recensioni e interviste uscite nell’ultimo mese sul memoir di Wu Ming 4 Il calcio del figlio (Alegre, €16). Le recensioni precedenti – Il Venerdì, Il Fatto Quotidiano, Minima & Moralia e il Corriere dello Sport – sono qui.
La recensione apparsa il 16 aprile scorso sul blog Calcio e Rivoluzione è forse la più politica uscita finora.
«Un racconto personale che riesce a fondere l’epica del pallone con le tensioni intime della paternità, scandagliando gli angoli più reconditi del tempo e della memoria attraverso la lente d’ingrandimento dello sport. Un libro che attraverso il calcio ci parla del tempo che passa, di relazioni, educazione, conflitto e fallimento. Ma anche di politica, sì – perché il calcio non è mai neutro. E non troverete frasi fatte o slogan ideologici. Troverete piuttosto il vissuto dell’autore e le domande che egli stesso si pone e ci pone: che idea di sport stiamo costruendo per le nuove generazioni? Che modello di successo stiamo trasmettendo? Qual è il ruolo dell’adulto in un sistema che misura tutto in termini di prestazione e visibilità? Wu Ming 4 non dà risposte facili, ma pone domande urgenti. Mai con cinismo quanto piuttosto con la voglia di capire, di restituire complessità a un gesto tanto semplice quanto potente: calciare un pallone»