
Scrittori a Trieste: James Joyce. «Dunque, caro signor Schmitz, se ghe xe qualchedun di sua famiglia che viaggia per ste parti la me faria un regalo portando quel fagotto…» (lettera di Joyce a Italo Svevo, 1921).
Il 3 novembre – h. 18, Cinema Ariston, viale Romolo Gessi 14 – Wu Ming 4 sarà a Trieste per parlare dell’opera di J.R.R. Tolkien.
Segnaliamo una concomitanza: in città è da poco arrivata la mostra «Tolkien: uomo, professore, autore», di cui scrivemmo quando fu inaugurata a Roma, criticandone il taglio, la cornice discorsiva e il cappello politico, e ospitando pareri negativi sulla povertà dei suoi contenuti.
Wu Ming 4 non parlerà della mostra, ma di una rivoluzione in corso nelle interpretazioni dell’opera del professore di Oxford.
A ben vedere Trieste/Trst – estremo avamposto, storicamente città di frontiera, di faglia e di ibridazioni, di aspri conflitti sulla rappresentazione dell’Altro – è un luogo ideale per proporre, anche in ambito tolkieniano, cambiamenti di sguardo e contronarrazioni. Proprio come la sua “cugina” Fiume/Rjieka, che lo ha appena dimostrato con l’importante film di Igor Bezinović, Fiume o morte!
Per un’interessante convergenza, nel giro di un mese tutti i membri del collettivo saranno a Trieste.
Sabato 15 novembre Wu Ming 1 presenterà Gli uomini pesce alla libreria Lovat, viale XX settembre 20.
Martedì 25 novembre Wu Ming 2 presenterà Mensaleri, sempre al cinema Ariston, altri dettagli a seguire.
Del resto, il rapporto del collettivo con Trieste è intenso e di lunga durata. È passato un quarto di secolo dalla nostra prima presentazione in città – alla libreria In Der Tat, che purtroppo non esiste più – e da allora gli incontri sono stati decine, in festival e rassegne, in librerie e circoli, nelle piazze e in case del popolo.
Non solo: tanto nei nostri libri – 54, Point Lenana, Cent’anni a Nordest… – quanto sul presente sito ci siamo occupati molte volte della città, della sua storia e delle sue contraddizioni, dell’area geografica di cui è parte.
Il triplice passaggio del novembre 2025 – circostanza che capita di rado – ribadirà e rinsalderà questi rapporti.
Cogliamo l’occasione per annunciare che tra pochi giorni pubblicheremo il calendario generale degli appuntamenti di novembre e dicembre.