di Nicoletta Bourbaki * Ricordate la foiba volante del Friuli orientale, l’inesistente fenditura che per mesi, alla fine dello scorso inverno, tenne in ostaggio ben 800 cadaveri di cui nessuno aveva notato la mancanza? Ebbene, contrariamente alla nostra pessimistica previsione di allora per cui «al di là del bailamme sulla stampa di questi giorni, possiamo stare […]
Prosegui la lettura › a cura di Wu Ming 1 «Fuori dagli Stati maggiori dei partiti come dai cervelli dei Clausewitz radicali, può nascere una nuova intelligenza sociale, attraverso l’elaborazione spontanea e brancolante di una strategia sovversiva che eviti le vecchie trappole […] Se la sovversione aggira, “passa sotto” la violenza dello stato, non è soltanto per necessità tattica. […]
Prosegui la lettura › English version here (2023) – Ici la version en français (2022) – Versió catalana aquí (2018) – Aquí la versión en español (2022) – We’re going to update them all ASAP. INDICE 0. Wu Ming (Foundation) 1. La band di scrittori e Giap 2. Oggetti narrativi non-identificati 3. Tolkien, la letteratura fantastica e quella «per ragazzi» 4. Wu […]
Prosegui la lettura › [Dopo il viaggio d’andata al Bus de la Lum, quello di ritorno conclude la nostra miniserie di tre puntate sulle “nuove foibe” e i falsi storici, le allucinazioni e le mitomanie che si ammassano intorno a esse. In questo post chiudiamo il cerchio: mostriamo come tutto il discorso “foibologico” abbia una matrice – attenzione: in senso stretto – […]
Prosegui la lettura › Dalle foibe “pro loco” alla foibologia nazionale. Come un milieu di paragnosti, «angelologi» e uditori di «sussurri» dall’Aldilà ha avviato una narrazione poi divenuta legge dello Stato di Lorenzo Filipaz in collaborazione col gruppo Nicoletta Bourbaki * INDICE 1. Pattume del Bus de la Lum 2. Storia di una campagna antipartigiana 3. Luci e ombre del CLN veneto […]
Prosegui la lettura › Negli ultimi tre anni, grazie ai post firmati da Nicoletta Bourbaki, ci siamo occupati in maniera sistematica delle falsificazioni storiche, narrative e iconografiche di cui sono stipate le cavità semantiche del nome Foibe. Sul finire del Novecento, però, la discarica nazionale delle peggiori panzane da “memoria condivisa” era il cosiddetto Triangolo Rosso, un’area indefinita dell’Emilia, che in origine identificava un piccolo […]
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