La campagna #Guerrieri di Enel: cronistoria di un flop devastante

Facciamo luce su Enel

Oggi, insieme a tant* altr*, ci siamo divertiti a “dirottare” un’odiosa, martellante campagna pubblicitaria dell’Enel. Campagna ideata da Saatchi & Saatchi, mica gli ultimi arrivati. Solo che, ehm, su Twitter certi brontosauri del marketing che si sforzano di avere idee “hip” sono gli ultimi arrivati.

In realtà, ci siamo limitati a fare quello che Enel chiedeva, cioè usare l’hashtag #guerrieri.

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Wu Ming Contingent breaks out!

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Coincidenze.
Agli inizi del 1995, il quintetto hard-core Frida Frenner compone il brano Jackpunk, inserito nella colonna sonora del film Jack Frusciante è uscito dal gruppo. Il cantante è un tale Joe K. che cinque anni più tardi si farà chiamare Wu Ming 2.
Sempre nel 1995, gli X-Ray Men collaborano con il poeta Gilberto Centi per la realizzazione del reading “Il navigatore cieco”. La formazione comprende Yu Guerra al basso e Cesare Ferioli alla batteria.
Ancora nel 1995, i Nabat – gloriosa formazione dell’Oi! punk italiano – tornano a suonare insieme e incidono Nati per niente. Il chitarrista del gruppo è Riccardo Pedrini, la cui massa corporea verrà presto occupata anche da Wu Ming 5. Prosegui la lettura ›

«Difendere la Terra di Mezzo». Il libro di Wu Ming 4 su #Tolkien uscirà in autunno

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Si intitolerà Difendere la Terra di Mezzo e uscirà per i tipi della casa editrice bolognese Odoya, in autunno. E’ un libro che fa tesoro del lavoro e del dibattito prodotto su Giap nel corso degli ultimi tre anni. Wu Ming 4 ha raccolto i suoi scritti su Tolkien pubblicati sul blog, li ha rielaborati, allungati, rivisti, e ne ha aggiunti altri completamente nuovi. Ne è uscito un saggio diviso in due parti: la prima riguarda il fenomeno letterario; la seconda tratta invece la poetica di Tolkien, entrando nel merito dei testi, con particolare attenzione per gli Hobbit (ma non solo).

Possiamo già anticipare che non si tratta di un libro per specialisti, bensì di un testo divulgativo, che si propone di fare un buon servizio al lavoro dei più ferrati studiosi anglosassoni e italiani, cercando comunque il confronto diretto con le pagine tolkieniane.

In anteprima ecco l’Indice del volume: Prosegui la lettura ›

#NemicoPubblico, il libro #notav che fa arrabbiare politici e procuratori

Copertina Nemico Pubblico

Nemico Pubblico è un libro curato dal comitato No Tav Spinta dal Bass. Raccoglie diversi contributi su uno dei più emblematici casi di “mostrificazione” mediatica degli ultimi anni, quello di Marco Bruno, il “ragazzo della Pecorella”. Ci siamo occupati di quella storia poco tempo fa, e infatti anche la nostra ricostruzione è inclusa nella raccolta, di fianco a testi di colleghi come Erri De LucaAscanio Celestini e Claudio Calia, nonché di svariat* attivist* No Tav.
Gli introiti del libro vanno interamente al fondo per le spese legali del movimento, che negli ultimi tempi sta subendo un giro di vite repressivo. Lo stesso Marco si è ritrovato al centro di una nuova vicenda farsesca, che il libro non ha fatto in tempo a “coprire”. Prosegui la lettura ›

Speciale #PointLenana: Goffredo Fofi, Fahrenheit, Santo Peli, Buoni Presagi, salita al Mangart e visita alla tomba di Giuàn

Point Lenana sul Mangart

Point Lenana in cima al Mangart, Alpi Giulie, 2677 metri.
Spedizione Giap – Cavre, 12 agosto 2013, vedi il resoconto linkato nel post. Clicca sull’immagine per ingrandirla.

[WM1:] Anche ad agosto Point Lenana ha proseguito la sua marcia, tra presentazioni in quota e in piano, escursioni, recensioni, interviste che usciranno nel futuro prossimo su diversi quotidiani e periodici.
Con i Funambolique stiamo lavorando a Emilio Comici Blues, un reading musicale tratto dai capitoli del libro dove è protagonista il grande alpinista triestino (1901 – 1940). E’ un work in progress, lo stiamo presentando in giro per il Nord-Est in serate che sono vere e proprie “prove aperte”. Le prossime date, insieme a quelle delle presentazioni “normali” (ehm…) da qui a fine ottobre, sono nel calendario.
In questo nuovo speciale, il più ricco da quando è uscito il libro, proponiamo:

1) Una recensione illustre, quella uscita oggi stesso sulla rivista Internazionale a firma di Goffredo Fofi. A nostra memoria, è la prima volta che un libro targato “Wu Ming” lo convince, e ne siamo contenti. E’ una “felice scoperta” anche per noi.

2) Un’altra recensione illustre, in esclusiva per Giap: quella dello storico Santo Peli, autore – tra le altre pubblicazioni – di La Resistenza in Italia. Storia e critica (Einaudi, 2005) e Storia della Resistenza in Italia (Einaudi, 2006).

3) L’audio di una conversazione sulle montagne nella storia d’Italia andata in onda a Fahrenheit l’8 agosto scorso. Partecipanti: Wu Ming 1, Marco Armiero e Loredana Lipperini.

4) La vivace e narrativa recensione di Point Lenana apparsa sul blog Buoni Presagi.

5) Il resoconto con foto e video di un’ascensione al Mangart, Alpi Giulie, organizzata da WM1 e un gruppo di giapster, con tanto di reading in vetta. Il Mangart fu la prima cima delle Giulie raggiunta da Felice Benuzzi nell’estate del 1922.

6) Il resoconto con foto della visita di Valeria Isacchini al cimitero tanzaniano dove giace il dottor Giovanni “Giuàn” Balletto, uno dei protagonisti di Fuga sul Kenya.

7) Testimonianze fotografiche dell’usanza di portare copie di Point Lenana in cima alle montagne d’Italia e non solo.

Buona lettura. Ricordiamo che Point Lenana è anche su Pinterest e su Tumblr. Prosegui la lettura ›

Robin e Skip salutano Elmore Leonard, 1925 – 2013

Elmore Leonard

Skip disse a Robin che il giorno dopo, se c’era bel tempo, doveva far saltare in aria un’auto sul Belle Isle bridge, e poi avrebbe finito. Quel genere di ripresa si chiamava “kush”. La macchina sarebbe corsa oltre il parapetto, per poi esplodere a mezz’aria in una grande palla di fuoco, ed entrando nel Detroit river avrebbe fatto: “Kussssshhhhhhh“, e a quel punto si sarebbe alzato un gran fumo.
– Figata, – disse lei – Ti piace il tuo lavoro, eh?
– Beh, insomma, – rispose Skip – Sono stronzate, lo sai, è cinema. Però è abbastanza divertente. Sicuramente più di lavorare come comparsa, tutto il giorno sotto il sole mentre il regista cazzeggia con la star.
– Oggi ho letto una notizia sul giornale e mi sei venuto in mente tu – disse Robin – Hai sentito del tipo saltato in aria?
– Sì, ho visto. Qualcuno gli ha ficcato della dinamite sotto il culo. Ma non sono stato io, stavo lavorando. – Skip sorrise e addentò un grissino – E’ almeno da… beh, insomma, è un bel pezzo che non uso la dinamite.
– Però scommetto che ti ricordi come si fa.
Skip sorrise ancora: – Certo, però non lo usiamo quasi mai, quel tipo di esplosivi. Prosegui la lettura ›