Mensaleri in viaggio. Voci, temi e parole dalle prime date del tour.

La fabbrica SNIA a Torviscosa, il villaggio operaio dove Mensaleri arriverà il 24 novembre.

Da due settimane Mensaleri è in viaggio insieme a Wu Ming 2: già cinque date e più di duemila chilometri percorsi. Il tour è partito da Roma, al centro sociale Brancaleone, dialogando con Christian Raimo, per poi toccare Macerata, Verona, Rovereto e Crespi d’Adda, uno dei luoghi che hanno ispirato il romanzo.

Tra questioni letterarie e richiami al presente, alcuni temi ricorrono a ogni appuntamento, mentre altri si affacciano tra le domande consuete e distinguono una serata dall’altra.

Di seguito vi proponiamo cinque estratti registrati, uno per ciascun incontro, che ruotano intorno ad altrettanti aspetti del libro.

1. La struttura.

Il romanzo non è costruito in maniera lineare: alterna tre piani temporali, ciascuno raccontato in ordine cronologico, benché con diversa durata. Ci sono poi tre voci narranti, plurali e singolari, con differenti gradi di affidabilità. Rispondendo a Luigi Licci della libreria Gulliver, – il 16 ottobre scorso alla biblioteca civica di Verona, – Wu Ming 2 si addentra nei dettagli e descrive la genesi di queste scelte.

Verona, 16 ottobre 2025 Verona, 16 ottobre 2025

2. Il filone della saghe imprenditoriali.

Negli ultimi anni le librerie sono state prese d’assalto da decine di romanzi incentrati su dinastie industriali, italiane ed europee: Menabrea, Lindt, Rossi, gli stessi Crespi… Giorgio Gizzi, alla libreria Arcadia di Rovereto, chiede in che modo Mensaleri affronta gli stilemi di questo particolare sottogenere e lo scardina con elementi nuovi.

Rovereto, 17 ottobre 2025 Rovereto, 17 ottobre 2025

3. Il comico e il fantastico.

Nelle pagine di Mensaleri sono miscelati diversi registri e ingredienti narrativi. Christian Raimo si concentra sulle scene comico-grottesche e sulla natura degli elementi fantastici, sostenendo che le nostre opere “soliste” si differenziano in particolare per queste due caratteristiche.

Roma, 8 ottobre 2025 Roma, 8 ottobre 2025

L’audio integrale dell’incontro al Brancaleone è su Internet Archive. Grazie ad Andrea Cardoni per averlo registrato.

4. La rigenerazione

Nel 1995, il centro sociale «Fratelli Marx» di Capriate San Gervasio (BG) promosse l’inserimento di Crespi d’Adda nel Patrimonio dell’Umanità Unesco, con l’intento di fermare una speculazione edilizia che avrebbe cancellato la pineta del villaggio operaio. Andrea Biffi, che fu protagonista di quella candidatura, leggendo Mensaleri si interroga sul fallimento di tanti progetti di “rigenerazione industriale” e su quali alternative esistano all’abbandono delle vecchie fabbriche in disuso.

Crespi d’Adda, 19 ottobre 2025 Crespi d’Adda, 19 ottobre 2025

5. Stregoneria capitalista e religione popolare.

Nelle pagine di Mensaleri, il conflitto tra capitale e lavoro ha una declinazione magico-religiosa. I padroni si fanno leggere i tarocchi da una dinastia di cartomanti, mentre carmini e carmele (come vengono chiamate le maestranze) hanno dalla loro una scandalosa Madonna del Latte e un rituale al limite dell’eresia. La domanda di Simone Vecchioni, al Sisma di Macerata, è sul significato di questi sortilegi.

Macerata, 10 ottobre 2025 Macerata, 10 ottobre 2025

Una prova di copertina di Andrea Alberti

Le date di ottobre e quelle future.

Da qui alla fine del mese, Mensaleri e Wu Ming 2 saranno a Modena, Moggio Udinese, Tramonti di sotto, San Giorgio di Piano e Firenze. I primi dieci appuntamenti del tour saranno così equamente divisi tra capoluoghi e centri minori. I dettagli sono qui e nel nostro calendario generale.

Nei prossimi mesi toccheremo, in ordine sparso, Padova, Bologna, Vignola, Arezzo, Reggio Emilia, Borgo San Giacomo, Torviscosa, Trieste, Milano, Genova, Bazzano, Bergamo, Pisogne, Recanati, Ancona, Tarquinia, di nuovo Roma, Torino, Jesi, Porto San Giorgio, Fano, Fabriano, Lecce, Salve, Taranto, Gambettola, Piombino Dese, Ivrea, Bolzano, Carugate, Ferrara, Morbegno, Barberino del Mugello, Altamura…

Da qui alla fine dell’anno non possiamo più inserire nuovi tappe, restano un paio di periodi disponibili tra gennaio e febbraio, ma in generale stiamo fissando da marzo in avanti. Grazie a tutte e a tutti per l’interesse che state dimostrando.

Nelle prossime settimane metteremo a punto una lettura-concerto tratta dal romanzo, rinverdendo la collaborazione con Melologos – Laboratorio di Fonologia Narrativa. A febbraio andremo in scena per la prima volta a Bologna, ma è già possibile informarsi sui costi dello spettacolo e prenotarlo per i mesi a venire.

Dall’archivio della Snia Viscosa

Dalla Snia Viscosa alla Carmen

Segnaliamo l’uscita di una recensione che ci sta particolarmente a cuore, perché la firma Ella Baffoni, autrice del libro Le voci della Snia, dove prendono vita le schede del personale conservate nell’archivio della Cisa/Snia Viscosa di Roma. Proprio in quell’archivio, nel 2016, Wu Ming 2 animò un laboratorio di termodinamica della fantasia, proponendo vari esperimenti per ricavare brevi racconti da fotografie, lettere personali, richiami, multe, denunce. Ad esempio la «proposta di punizione dell’operaia 2519 M. M.» che «il primo giugno, senza ritegno alcuno urinava tra la propria macchina». Il laboratorio è stato una delle fonti d’ispirazione per Mensaleri, come si racconta nei «Ringraziamenti» in fondo al romanzo. Ci torneremo in un prossimo speciale.

La recensione s’intitola «Le leggi della fabbrica e il desiderio di felicità» e la si trova su Strisciarossa.

Scarica questo articolo in formato ebook (ePub o Kindle)Scarica questo articolo in formato ebook (ePub o Kindle)

Lascia un commento