Sabato scorso, 30 novembre, si è conclusa a Firenze la mostra Wu Ming + TerraProject = 4. Un viaggio di fotografie e racconti.
Come abbiamo spiegato qui, 4 è un “progetto transmediale multiautore” – un friendchise come lo chiamerebbe Luigi Franchi: all’origine ci sono quattro reportage del collettivo Terraproject, poi una mostra di fotografie e audioracconti (scritti e letti da WM2), poi un reading musicale di WM2 + Frida X, e infine (forse) un libro fotonarrativo, curato da Renata Ferri e impaginato da Ramon Pez, che si può prenotare sul sito di Produzioni dal Basso (verrà stampato solo se raggiunge la quota prestabilita di prenotazioni)
Il cuore dell’intero progetto è una sfida, che TerraProject ha lanciato a Wu Ming ormai tre anni fa e che Wu Ming lancia ai giapster in quest’ultimo mese dell’anno: scrivere un racconto che, come una scia narrativa, colleghi tra loro le fotografie di ciascun reportage: Aria, Acqua, Terra e Fuoco.
Qui, per semplicità, abbiamo scelto di proporvene uno soltanto, quello dedicato all’Acqua, ovvero al paesaggio delle coste italiane e alla sua trasformazione.
In breve, è come se si trattasse di un gioco di carte. Una partita di tarocchi narrativi.
Il mazzo – formato da 11 fotografie – si può scaricare da qui.
Le mosse e le regole per giocare sono queste:
1) Mescolare le foto del mazzo.
2) Sceglierne almeno 4 e metterle in ordine, dalla prima all’ultima, come se fossero le illustrazioni di un racconto non ancora scritto, i paletti da toccare con uno slalom di parole.
3) Scrivere il racconto, tenendo presente:
a. Che il titolo deve rimanere quello del reportage, ovvero: Acqua.
b. Che il tema di fondo deve rimanere quello del reportage, ovvero: l’intervento dell’uomo sul confine tra terra e mare.
c. Che il racconto non deve superare le 15.000 battute, spazi inclusi.
4) Spedire il racconto (in modo che si capisca bene dove vanno inserite le foto) alla nostra consueta mail: wu_ming AT wumingfoundation.com, entro e non oltre la mezzanotte del 23/12/2013, ovvero alla scadenza del crowdfunding per la realizzazione di 4 Il Libro.
Noi provvederemo a spedire tutti i racconti al collettore curatore designato, che per questo progetto è il giapster Mr Mill (@millmr), il quale leggerà, correggerà le bozze (magari con l’aiuto di qualche altro volontario), terrà i contatti con gli autori dei racconti e alla fine produrrà il file definitivo per la realizzazione dell’antologia in formato e-book.
Questa antologia sarà scaricabile gratuitamente dal nostro sito e il link per il download verrà stampato su 4 – Il Libro (se e solo se 4 – Il Libro vedrà la luce.)
In tal modo, il “progetto transmediale multiautore” – in friendchise – avrà un ulteriore tassello, ovverrò l’antologia digitale e multiautore #Tifiamo4 – Acqua.
A dirla così, sembra una bella idea.
Aspettiamo i racconti.
(ben sapendo, per averlo provato, che il gioco è molto divertente, ma anche piuttosto difficile).

Scarica questo articolo in formato ebook (ePub o Kindle)

“Se invece racconta di Paperinik che distrugge ecomostri, forse ci va più vicino.”
Grazie di avermi bruciato l’idea eh.
Purtroppo accedo alla rete solo con iOS ( non picchiatemi) che non riesce ad aprire il link alle immagini: c’è altro modo per raggiungerle?
Se vuoi, te le spedisco sulla mail che hai usato per accedere a Giap, in una cartella non-zip (credo che il problema di iOS sia per via dello zip)
Te ne sarei molto grato ;-) E devo aggiungere qualche parola, altrimenti il sistema non lascia pubblicare il commento perchè troppo corto
anche a me dà noie la cartella zippata. ho provato ad aprirla da pc e da mac, ma mi dice sempre che è impossibile decomprimerla. anche se mi pare strano sia un problema dell’archivio, visto che altri l’hanno scaricato e decompresso…
potreste rispedirla anche a me la cartella?
grazie! :)
Grazie wuminghi! :-) Sono settimane che sono bloccato in un racconto che inizia con una renna e finisce con un incendio enorme…Questo era proprio quello che mi ci voleva! Ho una bellissima idea a riguardo…si tratta di
Ecco fatto! Sono 14801 caratteri…è stata durissima rimanere dentro questo accidente di limite! Spero solo che il ritmo non sia uscito a gambe spezzate dallo sfogliamento a cipolla che ha ridotto la prima versione di 4/5… …che l’inondazione sia con voi! :-)
quindi è venuto meno il vincolo di ‘far parlare i luoghi’ come nel primo post sul progetto?
O meglio, ci possono essere persoanggi ‘umani’ o ‘disumani’ che agiscono nella desolazione delle coste devastate?
Sì, quel vincolo valeva per me e rende il tutto un vero rompicapo (che io stesso ho risolto prendendomi qualche licenza). Quindi, sebbene non se ne vedano quasi nelle foto, gli umani nel racconto possono essere tanto narratori che protagonisti.
Domanda di regolamento sul gioco: una volta che pesco una carta dal mazzo, la posso usare più di una volta nel racconto o una tantum?
La stessa carta si può anche giocare più di una volta. Molte ripetizioni possono rendere la giocata meno elegante, ma è solo una questione di stile.
Intanto, questa mattina è arrivato il primo contributo.
1. Di solito i programmi di scrittura, tra i vari strumenti, ne hanno uno di Conteggio parole/caratteri (spazi inclusi)
2. La mezzanotte tra il 23 e il 24 dicembre.
Altra domanda “tecnica”: i racconti che inviamo saranno editati dal punto di vista grafico, vero? No, perché io vorrei che le immagini fossero a lato del testo, ma visto che non sono stato costretto ad inserirle sotto; ed oltre tutto il programma me le ha anche ridotte di dimensione.
Sì, certo, i racconti verrano impaginati al meglio. Se avete richieste particolari, purché realizzabili, scrivetele in una nota a parte. Per l’editing del testo ( sintassi, ortografia, grammatica, ecc) vi contatterà invece il curatore , Mr. Mill, per eventuali proposte di modifica.
Ciao
in che formato preferite vi vengano inviati i file? Va bene odt? per quanto riguarda la chiarezza nella scelta delle foto, possiamo inserirle direttamente nel testo che inviamo?
Ci arrangiamo con .odt, .doc e simili. Se vuoi inserire direttamente le foto nel testo va benissimo, va tutto bene basta che sia chiaro quali e dove :)
Il nostro indirizzo è indicato qui sul blog, in fondo alla colonna destra. Forse però non è la collocazione migliore. Si accettano suggerimenti.
Ciao, partendo dal presupposto che la tecnologia ed io siamo incompatibili e ho notevoli incompetenze informatiche, vi ho mandato il mio racconto come testo della mail, allegando le foto, va bene? O serviva che allegassi alla mail il file del racconto? Ditemi di no, vi prego! :)
Saluti
Ileana
Va bene così. Ieri sera abbiamo anche risposto alla tua mail scrivendo che è ok. Non hai ricevuto?
Ah perfetto!
No, non ho ricevuto nessuna mail, mi spiace. Comunque grazie!
Il mio messaggio é troppo breve… mmm… E se io non avessi altro da aggiungere?
Ciao :)