Quasi-Giap - "In Like Flynn", Nandropausa, fascisti e altre news - 14 giugno 2006

1. Nandropausa in arrivo
2. Estratto da "In Like Flynn" (racconto lungo incluso nell'antologia "The Dark Side")
3. Intervista sul Domani di Bologna (Sabbatico, Manituana, Città di merda)
4. Il neo-fascismo dopo il lavoro degli enzimi
5. Free Karma Food: nuove recensioni (vere e false) + foto del reading
6. L'ultima sera di logorrea di fronte a un registratore - Wu Ming 1 a Campobasso, 2005



NANDROPAUSA IN ARRIVO


Il n.10 di Nandropausa sarà on line il 21 giugno, primo giorno d'estate.
In questo numero parleremo dei seguenti libri:
Roberto Saviano, Gomorra, Strade blu Mondadori [WM3, WM1, WM2]
Oliviero Beha, Indagine sul calcio, BUR Rizzoli [WM2, WM1]
Giuseppe Genna, Dies irae [WM5, WM1]
Cormac McCarthy, Non è un paese per vecchi, Einaudi [WM4]
Stephen King, Cell, Sperling & Kupfer [WM1]
Nino G. D'Attis, Montezuma Airbag Your Pardon, Marsilio X [WM1]
Jutta Richter, Un'estate di quelle che non finiscono mai, Salani [WM4]
Legs McNeil & Gillian McCain, Please Kill Me, Baldini Castoldi Dalai [WM1, WM5]
Dario Biagi, L'incantatore. Storia di Gian Carlo Fusco, Avagliano [WM1]


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ESTRATTO DA "IN LIKE FLYNN"
Racconto lungo incluso nell'antologia The Dark Side, a cura di Roberto Santachiara, in libreria tra qualche giorno.
Tutte le informazioni qui.

-  Non mi sembra di avertela raccontata questa, Sport: quand'ero ragazzino, nel cortile del mio vicino c'erano le anatre. Anatre della Tasmania. Sono diverse da quelle degli altri posti, sono più grosse e cattive. Ci puoi fare i combattimenti, come coi galli, chissà perché non ci ha mai pensato nessuno. Se torno in Tasmania mi ci butto io, in questo business. Che ci vuole? Vedrai che in Tasmania non succede come a Manila. Insomma, c'erano sei o sette anatre che mangiavano becchime, io avevo dieci o undici anni e cercavo un modo per ammazzare il tempo. Mia madre era a letto con l'esaurimento nervoso, mio padre in giro a studiare i suoi animali, e anch'io a mio modo studiavo gli animali, di lì a poco avrei  cominciato a studiare le tope... Insomma, da giovane zoologo quale sono - figlio d'arte, per giunta! -, mi metto a guardare 'ste anatre, l'ho già detto che erano sei o sette? Insomma, c'è questo vicino che ha pure dei cani, dei porcelli e bestie di vario genere... Arriva con una scodella piena di avanzi e la butta in cortile. C'è pure un grosso pezzo di carne, lessa, grassa, unta, schifosa. Arriva un'anatra e glub!, ingoia il pezzo tutto intero...
- Non manciano karne, anatre... - fece Erben con un filo spezzato di voce.
- Fammi finire, Sport, lo so anch'io che non la mangiano, grazie al cazzo, non hanno i denti! Ma le anatre della Tasmania sono bestie curiose, vedono una cosa e la inghiottono, poi se non è commestibile la cagano. Infatti, dieci minuti dopo, vedo che l'anatra caga 'sto pezzo di carne tutto intero, non digerito, appena appena screziato di merda, ed è lì che mi viene l'idea: corro in casa a prendere un rotolo di spago, raccolgo la carnazza, la lavo un poco sotto l'acqua, ci infilo lo spago da parte a parte e faccio un nodo. Getto la carnazza a un'anatra, che subito se la tira in bocca e la ingoia con spago e tutto. Dieci minuti dopo, eccolo che esce. Adesso lo spago entra dalla bocca e vien fuori da dietro, avanti la prossima! La seconda anatra ingoia, lo spago entra ed esce da due anatre messe in fila, avanti la terza! Poi la quarta, la quinta... L'ho chiamata "la collana vivente". Sei o sette anatre unite da una cordicella. Ho subito commercializzato la trovata: i ragazzini del quartiere pagavano per vedere quelle bestie costrette a camminare tutte in fila!



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INTERVISTA SUL DOMANI DI BOLOGNA

Un'intervista apparsa l'1 giugno scorso sul quotidiano "Il Domani di Bologna": Manituana, il sabbatico, il nostro "socialismo da caserma" etc.


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IL NEOFASCISMO DOPO IL LAVORO DEGLI ENZIMI


Controllando i dati di traffico di wumingfoundation dell'ultima settimana, abbiamo notato 300 contatti provenienti da un blogghetto fascista appollaiato su Splinder (non lo linkiamo per non mandargli visitatori), pieno di prevedibile ciarpame.
Ohibò, e come mai?
Subito scoperto e presto detto: da tempo, nella sezione antifascismo del nostro sito, a illustrazione di questa pagina campeggia l'immagine di un torvo squadrista in posa ridicola. Il sosia deficiente di Boris Karloff.
Quale mentecatto potrebbe mai identificarsi con un soggetto del genere, al punto da "richiamare" l'immagine dal nostro sito e farla comparire sul suo blog come parte della testata?
Beh, il tizio lo ha fatto. Ogni volta che un camerata visitava il suo blog, richiamava l'immagine e lasciava una traccia nelle nostre stats.
Allora noi che abbiamo fatto?
Abbiamo sostituito l'immagine...



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FREE KARMA FOOD: NUOVE RECENSIONI (VERE E... MENO VERE) + FOTO DEL READING

Abbiamo aggiunto tre nuove recensioni vere (Rumore, Blackmailmag, Terra Nullius) e una "recensione che vorremmo" (il critico e giornalista professionista Giuseppe Iannozzi - difficilissimo imitarne lo stile, noi ci abbiamo provato, a voi il giudizio).
Abbiamo pure linkato alcune foto della Compagnia fantasma che legge "Free Karma Food" @ Modo Infoshop, Bologna, 24/05/2006


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L'ULTIMA SERA DI LOGORREA DI FRONTE A UN REGISTRATORE - WU MING 1 A CAMPOBASSO


Il 22 ottobre 2005, in pieno Sabbatico, Wu Ming 1 arrivò a Roma Termini e prese un treno che, due mesi dopo, ne avrebbe tamponato un altro in quel di Roccasecca (FR), con grande sfacelo e scempio di corpi.
La meta era Campobasso, dov'era in programma una presentazione di New Thing, evento di riparazione per un pacco tirato l'anno prima.
La presentazione venne registrata e una sintesi è ascoltabile in mp3 qui:
Poco dopo, tal Vladimiro sventolò un registratore in volto al romanziere, il quale - benché stanco - era ancora in mood logorroico.
Un mese dopo, l'intervista venne pubblicata tale e quale su un mensile locale, "Il bene comune".
Da oggi si trova anche qui.