• DAMMI I TUOI STATI VISSUTI, IO TI RESTITUIRO' DEI FANTASMI

  • di GILLES DELEUZE


    Di fronte al modo in cui le nostre società si decodificano, in cui i codici scappano da tutti i buchi, Free Karma Food non tenta di fare delle ricodificazioni. Egli dice: questo non va ancora abbastanza lontano, voi non siete ancora dei bambini – l’eguagliamento dell’uomo è oggi il grande processo irreversibile: si dovrebbe accelerarlo ancora. Al livello di ciò che scrive e pensa, Free Karma Food persegue un grande tentativo di decodificazione, non nel senso di una decodificazione relativa, che consisteva nel decifrare i codici antichi, presenti e a venire, ma di una decodificazione assoluta- fare qualcosa che non sia decodificabile, bruciare tutti i codici.. Bruciare tutti i codici, ciò non è facile, anche al livello della più semplice scrittura e del linguaggio.
    E’ questo lo stile come politica. Più in generale, in che cosa consiste lo sforzo di Free Karma Food, che pretende di far passare i suoi flussi al di sotto delle leggi, rifiutandole, al di sotto delle relazioni contrattuali, smentendole, al di sotto delle istituzioni, parodiandole?
    Dammi i tuoi stati vissuti, io ti restituirò dei fantasmi. Si tratta di empatia o di identificazione? E’ sicuramente più complesso. Il solo equivalente concepibile è forse “l’essere imbarcati con”. Una specie di zattera di Medusa, ci sono le bombe che cadono attorno alla zattera, e questa va verso fiumi torridi, l’Orinoco, il Rio delle Amazzoni, delle persone remano assieme, persone che si presume non si piacciano, che si picchiano, che si mangiano. Remare assieme è condividere qualcosa fuori da ogni contratto, da ogni istituzione. E’ un movimento di deriva, Free Karma Food.