Scatta #Tifiamo4: il contest di racconti scritti sull’Acqua

Livorno, giugno 2009. La piscina dei bagni Pancaldi Acquaviva.

Sabato scorso, 30 novembre, si è conclusa a Firenze la mostra Wu Ming + TerraProject = 4. Un viaggio di fotografie e racconti.
Come abbiamo spiegato qui, 4 è un “progetto transmediale multiautore” – un friendchise come lo chiamerebbe Luigi Franchi: all’origine ci sono quattro reportage del collettivo Terraproject, poi una mostra di fotografie e audioracconti (scritti e letti da WM2), poi un reading musicale di WM2 + Frida X, e infine (forse) un libro fotonarrativo, curato da Renata Ferri e impaginato da Ramon Pez, che si può prenotare sul sito di Produzioni dal Basso (verrà stampato solo se raggiunge la quota prestabilita di prenotazioni)
Il cuore dell’intero progetto è una sfida, che TerraProject ha lanciato a Wu Ming ormai tre anni fa e che Wu Ming lancia ai giapster in quest’ultimo mese dell’anno: scrivere un racconto che, come una scia narrativa, colleghi tra loro le fotografie di ciascun reportage: Aria, Acqua, Terra e Fuoco.

Qui, per semplicità, abbiamo scelto di proporvene uno soltanto, quello dedicato all’Acqua, ovvero al paesaggio delle coste italiane e alla sua trasformazione.
fotoIn breve, è come se si trattasse di un gioco di carte. Una partita di tarocchi narrativi.
Il mazzo – formato da 11 fotografie – si può scaricare da qui.
Le mosse e le regole per giocare sono queste:
1) Mescolare le foto del mazzo.
2) Sceglierne almeno 4 e metterle in ordine, dalla prima all’ultima, come se fossero le illustrazioni di un racconto non ancora scritto, i paletti da toccare con uno slalom di parole.
3) Scrivere il racconto, tenendo presente:
a. Che il titolo deve rimanere quello del reportage, ovvero: Acqua.
b. Che il tema di fondo deve rimanere quello del reportage, ovvero: l’intervento dell’uomo sul confine tra terra e mare.
c. Che il racconto non deve superare le 15.000 battute, spazi inclusi.
4) Spedire il racconto (in modo che si capisca bene dove vanno inserite le foto) alla nostra consueta mail: wu_ming AT wumingfoundation.com, entro e non oltre la mezzanotte del 23/12/2013, ovvero alla scadenza del crowdfunding per la realizzazione di 4 Il Libro.
Noi provvederemo a spedire tutti i racconti al collettore curatore designato, che per questo progetto è il giapster Mr Mill (@millmr), il quale leggerà, correggerà le bozze (magari con l’aiuto di qualche altro volontario), terrà i contatti con gli autori dei racconti e alla fine produrrà il file definitivo per la realizzazione dell’antologia in formato e-book.
Questa antologia sarà scaricabile gratuitamente dal nostro sito e il link per il download verrà stampato su 4 – Il Libro  (se e solo se 4 – Il Libro vedrà la luce.)
In tal modo, il “progetto transmediale multiautore” – in friendchise – avrà un ulteriore tassello, ovverrò l’antologia digitale e multiautore #Tifiamo4 – Acqua.

A dirla così, sembra una bella idea.
Aspettiamo i racconti.
(ben sapendo, per averlo provato, che il gioco è molto divertente, ma anche piuttosto difficile).

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30 commenti su “Scatta #Tifiamo4: il contest di racconti scritti sull’Acqua

  1. Scusa, se la coincidenza tra deadline per il racconto e fine del crowdfunding è solo simbolica, cioè se non ci sono veri motivi organizzativi per farle coincidere, non potremmo avere una proroga in modo da prenderci le vacanze di Natale per scrivere?
    Sempre se ci son altr* giapster che hanno il mio stesso problema.

    Altra domanda: come devo intendere “l’intervento” del tema assegnato? S’ intende cioè solo l’intervento cementizio, o un “intervento” anche in altri sensi – che so, un “intervento della forza pubblica”, un “intervento diplomatico”, ecc potrebbero andar bene?

    • Sì, la data è simbolica, ma sul piano organizzativo è molto utile perché le vacanze di Natale serviranno per leggere i racconti, correggere le bozze, studiare una copertina, preparare l’e-book…
      Rispetto al tema, diciamo che il reportage ne ha uno molto evidente: il modo ora assurdo, ora cinico, ora demenziale in cui l’uomo ha modificato le coste. I racconti devono cercare di attenersi a questa chiave. Per dire, se uno scrive un racconto dove le foto sono i luoghi visitati da Pippo durante il suo viaggio di nozze, è probabile che sia fuori strada. Se invece racconta di Paperinik che distrugge ecomostri, forse ci va più vicino.

  2. Purtroppo accedo alla rete solo con iOS ( non picchiatemi) che non riesce ad aprire il link alle immagini: c’è altro modo per raggiungerle?

  3. Se vuoi, te le spedisco sulla mail che hai usato per accedere a Giap, in una cartella non-zip (credo che il problema di iOS sia per via dello zip)

    • Te ne sarei molto grato ;-) E devo aggiungere qualche parola, altrimenti il sistema non lascia pubblicare il commento perchè troppo corto

    • anche a me dà noie la cartella zippata. ho provato ad aprirla da pc e da mac, ma mi dice sempre che è impossibile decomprimerla. anche se mi pare strano sia un problema dell’archivio, visto che altri l’hanno scaricato e decompresso…
      potreste rispedirla anche a me la cartella?

      grazie! :)

  4. Grazie wuminghi! :-) Sono settimane che sono bloccato in un racconto che inizia con una renna e finisce con un incendio enorme…Questo era proprio quello che mi ci voleva! Ho una bellissima idea a riguardo…si tratta di

    • Ecco fatto! Sono 14801 caratteri…è stata durissima rimanere dentro questo accidente di limite! Spero solo che il ritmo non sia uscito a gambe spezzate dallo sfogliamento a cipolla che ha ridotto la prima versione di 4/5… …che l’inondazione sia con voi! :-)

  5. quindi è venuto meno il vincolo di ‘far parlare i luoghi’ come nel primo post sul progetto?
    O meglio, ci possono essere persoanggi ‘umani’ o ‘disumani’ che agiscono nella desolazione delle coste devastate?

    • Sì, quel vincolo valeva per me e rende il tutto un vero rompicapo (che io stesso ho risolto prendendomi qualche licenza). Quindi, sebbene non se ne vedano quasi nelle foto, gli umani nel racconto possono essere tanto narratori che protagonisti.

  6. Domanda di regolamento sul gioco: una volta che pesco una carta dal mazzo, la posso usare più di una volta nel racconto o una tantum?

    • La stessa carta si può anche giocare più di una volta. Molte ripetizioni possono rendere la giocata meno elegante, ma è solo una questione di stile.
      Intanto, questa mattina è arrivato il primo contributo.

  7. Devo fare due domande, probabilmente sciocche:
    1. come faccio, proprio in modo pratico, a rendermi conto di quante battute ho scritto?
    2. per mezzanotte del 23 dicembre si intende la mezzanotte che segna il passaggio tra il 22 ed il 23,o di quella tra il 23 ed il 24?
    Grazie per le risposte…ed anche per i contest, sempre molto stimolanti!

    • 1. Di solito i programmi di scrittura, tra i vari strumenti, ne hanno uno di Conteggio parole/caratteri (spazi inclusi)
      2. La mezzanotte tra il 23 e il 24 dicembre.

  8. Altra domanda “tecnica”: i racconti che inviamo saranno editati dal punto di vista grafico, vero? No, perché io vorrei che le immagini fossero a lato del testo, ma visto che non sono stato costretto ad inserirle sotto; ed oltre tutto il programma me le ha anche ridotte di dimensione.

  9. Sì, certo, i racconti verrano impaginati al meglio. Se avete richieste particolari, purché realizzabili, scrivetele in una nota a parte. Per l’editing del testo ( sintassi, ortografia, grammatica, ecc) vi contatterà invece il curatore , Mr. Mill, per eventuali proposte di modifica.

    • Mi paleso :)

      Sulla base dei racconti che sono stati ricevuti a oggi – che sono già passati via che arrivano da una prima fase minima di editing – la mia raccomandazione principale è di evidenziare con la maggiore chiarezza possibile quali fotografie sono state scelte e dove vanno inserite nel testo. Per il resto, con un po’ più di calma ci risentiremo, se ci sarà bisogno, con ognun* per concordare proposte di modifiche e versione definitiva.

      Forza, manca meno di una settimana al termine.
      #Tifiamo4!
      :)

  10. Ciao
    in che formato preferite vi vengano inviati i file? Va bene odt? per quanto riguarda la chiarezza nella scelta delle foto, possiamo inserirle direttamente nel testo che inviamo?

    • Ci arrangiamo con .odt, .doc e simili. Se vuoi inserire direttamente le foto nel testo va benissimo, va tutto bene basta che sia chiaro quali e dove :)

  11. Abbiamo dato la notizia su Twitter, ma non qui su Giap: il #crowdfunding per il libro “Quattro” è stato un successo e abbiamo raccolto i 13mila euro necessari con una settimana di anticipo. Ora il libro verrà stampato in 1000 copie: 520 sono per i sostenitori della campagna, ma se qualcuno vuole ordinarlo, anche senza aver partecipato alla raccolta, può farlo scrivendo a: quattro/chiocciola/terraproject.net.
    Nel frattempo, ultime ore per partecipare a #Tifiamo4…

  12. Cari tutti,
    il vs indirizzo è wu_ming|chiocciola|wumigfoundation.com ?
    Grazie per l’ aiuto, perché non sono sicura. Ho cercato in intenet e trovato Vs. documento in pdf, dove c’è scritto, ma dovendo inviare il racconto non sono sicura.
    PS: a me risultano 15,060 caratteri, incluso nome cognome e indirizzo di posta: contate anche questi?
    II PS: dovevo pagare una quota? perché non l’ ho capito, né l’ ho fatto ancora.
    Grazie ancora.

    • Il nostro indirizzo è indicato qui sul blog, in fondo alla colonna destra. Forse però non è la collocazione migliore. Si accettano suggerimenti.

      • Cari tutti,
        grazie, infatti poi l’ ho visto. Il problema sorge perché io vi leggo la maggior parte delle volte nella newsletter, quindi non ho guardato nel blog. Cercando nella mail della newsletter non lo trovo invece.
        Magari potrebbe essere scritto anche lì?
        Comunque, a me è successo di non vederlo anche perché mi sono presa tardi con l’ invio.
        Grazie ancora.

  13. Ciao, partendo dal presupposto che la tecnologia ed io siamo incompatibili e ho notevoli incompetenze informatiche, vi ho mandato il mio racconto come testo della mail, allegando le foto, va bene? O serviva che allegassi alla mail il file del racconto? Ditemi di no, vi prego! :)
    Saluti
    Ileana

    • Va bene così. Ieri sera abbiamo anche risposto alla tua mail scrivendo che è ok. Non hai ricevuto?

      • Ah perfetto!
        No, non ho ricevuto nessuna mail, mi spiace. Comunque grazie!
        Il mio messaggio é troppo breve… mmm… E se io non avessi altro da aggiungere?
        Ciao :)

  14. Ciao, mi sono accorto che qui su Giap non è stato segnalato che per #Tifiamo4 è stato lanciato un contest per la cover dell’antologia in lavorazione rivolto a chi vuol provare a offrire la sua interpretazione grafica, a partire sempre dal mazzo di 11 fotografie che potete scaricare dal link nel post qui sopra. Il limite per partecipare è stato fissato al 26 febbraio prossimo, le cover vanno inviate al solito indirizzo e-mail della Wu Ming Foundation (riportato anche questo nel post). Selezionatore ufficiale è stato designato Luigi Farrauto (@centochilometri).

    Forza, c’è ancora un po’ di tempo per partecipare!

  15. Caro Mr. Mill,
    ho ricevuto la Vs. mail relativa all’ invio delle immagini e alla cover, ma temo di non avere capito che cosa si debba fare. Ho partecipato all’ invio del racconto; adesso si devono inviare le 4 immagini inserite nel lavoro, oppure altre? E quante? bisogna darne una descrizione?
    Scusate l’ imbranataggine.
    Cari saluti.
    Barbara.

    • Ciao Barbara, la revisione e sistemazione dei racconti inviati per #Tifiamo4 sta procedendo, in questi giorni tutti i partecipanti verranno contattati.

      Il contest che segnalavo nel commento qui sopra è invece relativo alla cover, la copertina, dell’antologia stessa. Così come venne fatto per #Tifiamoasteroide, chiamati a raccolta sono grafici e grafiche che volessero proporre una cover da loro realizzata specificatamente per questo progetto.

      Spero ti sia ora tutto chiaro.